Neuropatia Sensitiva Assonale: Una Guida Completa
Dalla valutazione della patologia al recupero delle funzioni.

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Introduzione alla Neuropatia Sensitiva Assonale

La neuropatia sensitiva assonale è una patologia del sistema nervoso periferico caratterizzata da danni agli assoni dei nervi sensoriali, che possono portare a sintomi come dolore, perdita di sensibilità e debolezza muscolare. Le malattie neurodegenerative, come il Parkinson, l’Alzheimer e la sclerosi multipla, sono condizioni progressive che coinvolgono la degenerazione dei neuroni nel sistema nervoso centrale, influenzando funzioni motorie, cognitive e sensoriali.

Se la neurodegenerazione patologica è caratterizzata dalla progressiva perdita di neuroni nel sistema nervoso centrale e/o periferico, la neuropatia sensitiva assonale coinvolge il danno ai nervi sensoriali, che può portare a sintomi debilitanti come intorpidimento, dolore e perdita di sensibilità. Questo danno può essere progressivo e degenerativo, ma solitamente è causato da fattori esterni o malattie sottostanti (come il diabete, infezioni, tossine, psoriasi, o carenze nutrizionali) piuttosto che da un processo neurodegenerativo intrinseco.

Linee guida ACSM per l’esercizio fisico

Le linee guida dell’American College of Sports Medicine (ACSM) sottolineano l’importanza dell’esercizio fisico aerobico e degli esercizi posturali per la gestione di queste patologie. Secondo ACSM, per i pazienti non affetti da comorbidità quali malattie cardiovascolari e respiratorie, le attività di intensità moderata e vigorosa, che raggiungono il 60%-95% della frequenza cardiaca massima (HRmax), sono raccomandate per migliorare i livelli di fitness cardiorespiratorio nella popolazione adulta . Gli esercizi posturali, come quelli proposti nel metodo Pilates classico, possono migliorare la flessibilità, la forza e la stabilità, essenziali per mantenere una buona qualità della vita .

I benefici del Metodo Pilates Classico

Il metodo Pilates classico sviluppa la forza muscolare dal centro del corpo verso le estremità, concentrandosi sulla contrazione dei muscoli del tronco, come il trasverso, il retto e gli obliqui interni ed esterni, contribuendo alla stabilità lombo-pelvica . Questo approccio è particolarmente benefico per le persone affette da neuropatia sensitiva assonale e malattie neurodegenerative, poiché migliora la stabilità e la funzionalità muscolare, riducendo il rischio di cadute e migliorando la mobilità .
Esempi di esercizi del metodo Pilates
• The Hundred: Un esercizio che coinvolge una contrazione rigorosa dell’ileopsoas per sostenere il peso delle gambe, stabilizzando il bacino e riducendo lo stress lombare .
• The Spine Stretch: Mira a migliorare la flessibilità dei bicipiti femorali e dei paravertebrali, promuovendo la mobilità articolare della colonna vertebrale.

Considerazioni finali
L’esercizio fisico, in particolare il metodo Pilates classico, offre un approccio olistico per migliorare la salute e la qualità della vita delle persone con neuropatia sensitiva assonale e malattie neurodegenerative. La pratica regolare può aiutare a mantenere la forza muscolare, la flessibilità e la stabilità, contribuendo a una migliore gestione dei sintomi e a una vita più attiva e indipendente .

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